Giovani donne e alopecia androgenetica

Alopecia androgenetica nelle giovani donne: quanto è comune?

L’alopecia androgenetica colpisce più donne di quanto pensiamo. Oltre che a livello estetico, ha un’importante implicazione a livello psicosociale in quanto meno accettata di quella maschile. Le probabilità di soffrirne se sei una donna aumentano con l’età, la sua comparsa è più comune tra i 30 e i 40 anni e dopo la menopausa.

Cos’è l’alopecia androgenetica e quali sono le sue cause?

Si tratta di una graduale perdita di densità dei capelli che implica la comparsa di zone, soprattutto nella parte superiore della testa, che si “alleggeriscono”. È evidente all’attaccatura dei capelli, che inizia a diventare più ampia e meno popolata. A volte nelle donne non provoca calvizie totale, ma provoca capelli molto fini e di scarsa qualità

Le cause dell’alopecia androgenetica sono genetiche e ormonali, che la differenziano dal telogen effluvium – sebbene possa anche essere ormonale – che avviene anche più rapidamente e può interessare anche l’area laterale e posteriore della testa.

L’alopecia androgenetica nelle donne provoca la miniaturizzazione dei capelli a causa di una particolare sensibilità agli androgeni circolanti e colpisce anche il ciclo di vita dei capelli, riducendo il numero di capelli nella fase di crescita (fase anangen) e producendo un relativo aumento di quei follicoli nella fase di riposo (fase telogen). 

Non tutte le donne che soffrono di alopecia androgenetica raggiungeranno lo stadio più avanzato, ma iniziare il trattamento ne impedirà la progressione, soprattutto se diagnosticata nelle fasi iniziali.

L’incidenza dell’alopecia androgenetica femminile

Si stima che possa colpire il 20-25% delle giovani donne e fino al 40% delle donne dopo la menopausa. Avendo uno stretto legame con gli ormoni, può manifestarsi fin dai primi cicli mestruali, aumentando per l’aumento degli androgeni una volta raggiunta la menopausa. 

L’alopecia nelle donne può avere conseguenze psicologiche. Può causare problemi di autostima e disagio, riducendo la qualità della vita delle persone colpite. Per questo motivo è fondamentale individuarla in tempo e fermarla.

Trattamenti per l’alopecia androgenetica nelle giovani donne

A seconda del grado di gravità dell’alopecia androgenetica, verrà consigliata una soluzione o un’altra. Il trattamento più comune è il Minoxidil, un farmaco per uso topico o assunto per via orale, che ha un effetto vasodilatatore. La sua azione ispessisce e rafforza i capelli e i risultati richiedono diversi mesi per essere visti. Si consiglia di abbinarlo ad altri trattamenti come L’ActivePlasma (Plasma Ricco di Piastrine) o la Mesoterapia, che nutrono efficacemente il capello e possono essere utilizzati anche da soli. Allo stesso modo, gli antiandrogeni possono essere usati per via orale, topica o microiniettati nel cuoio capelluto. 

Bisogna tenere conto del fatto che tutte queste misure rafforzeranno e miglioreranno la qualità dei capelli già esistenti, ma il trapianto di capelli è l’unico trattamento che può far recuperare i capelli nelle zone affette da alopecia.

In Insparya possiamo aiutare tutti coloro che soffrono di alpecia: investiamo in tecnologia e ricerca con l’obiettivo di offrire la soluzione più adatta ad ogni singolo caso.