Perché i capelli trapiantati non cadono

Perché i capelli trapiantati non cadono?

Quando si affronta il problema dell’alopecia, è naturale avere molte domande. Una delle principali domande riguarda la durata effettiva del trapianto di capelli, che è riconosciuto come l’unica soluzione per recuperare i capelli persi. Spesso ci si domanda: ma i capelli trapiantati possono cadere nuovamente? Saranno necessari ulteriori interventi per “mantenere” i capelli nel tempo? In questo articolo risponderemo a queste e ad altre domande.

Relazione tra zona donatrice e risultati del trapianto 

Il trapianto di capelli è un intervento indolore (a seguito dell’anestesia locale), non invasivo e molto minuzioso, eseguito da medici chirurghi altamente qualificati e formati direttamente presso l’Insparya Academy

Si tratta di un procedimento minuzioso nel quale vengono estratte le unità follicolari dalla zona donatrice (solitamente area occipitale e laterale della testa) che vengono successivamente impiantate nella zona ricevete (affetta da alopecia) che solitamente sono la zona frontale e la sommità del capo. 

Nella zona donatrice le unità follicolari non sono geneticamente predisposte alla caduta e non sono influenzate negativamente dagli ormoni (cause principali dell’alopecia androgenetica), come lo sono nella zona ricevente. Questo fa sì che, una volta trapiantate nelle zone affette da alopecia, le unità follicolari crescano normalmente e non cadano più. Inoltre, l’area donatrice si riprende rapidamente nei giorni successivi all’intervento. 

Pertanto, è fondamentale effettuare una visita specialistica per studiare a fondo la propria zona donatrice e valutare alcuni suoi aspetti fondamentali per la riuscita del trapianto:

  • Il primo è la densità della zona donatrice. Questa densità, in media oscilla tra le 70 e 80 unità follicolari per cmq (numero che può diminuire o aumentare a seconda del singolo caso). 
  • Il secondo fattore da tenere in considerazione è, naturalmente, il numero di unità follicolari necessarie per effettuare il trapianto. Ovviamente, meno è estesa l’area ricevente, più l’unione delle unità follicolari impiantate a quelle già presenti favorirà un risultato ottimale.

È importante che i pazienti siano consapevoli che ogni caso è differente: il cuoio capelluto e le zone di alopecia non sono sempre uguali e il risultato finale dipende anche da caratteristiche individuali, come il tipo di capelli. Ad esempio, i risultati, in termini di densità, saranno differenti a seconda che vengano trapiantati capelli fini e biondi e capelli marroni o neri e ricci. Con lo stesso numero di unità follicolari avremo quindi un risultato estetico diverso.

È importante tenere a mente che più sarà alta la densità della zona donatrice, maggiori saranno le unità follicolari che potranno essere estratte senza comprometterne l’estetica. Il nostro obiettivo infatti è andare a ripopolare di capelli le zone prive, senza andare a danneggiare la zona donatrice. A volte, quando l’area da trattare è estesa e l’area donatrice è di buona qualità, potrebbe essere necessario effettuare più di un trapianto per ottenere una densità eccellente nel risultato finale.

Soluzione definitiva alla perdita di capelli 

I capelli trapiantati, una volta passato il periodo post-operatorio, seguono i normali cicli di crescita. Saranno soggetti alla caduta solo dopo aver completato la fase telogen, e questa caduta non sarà accelerata o definitiva come nel caso dell’alopecia. Torneranno, infatti alla fase anagen, rispettando i cicli di rinnovamento del capello. Importante ricordare che è normale perdere tra 50 e 90 capelli al giorno. La maggior parte dei capelli è in fase di crescita (anagen), che può protrarsi per 8 anni o più.

La tecnica FUE (Follicular Unit Extraction) che impieghiamo qui presso Insparya è innovativa poichè arricchita dal Metodo Insparya, e permette la mancanza di cicatrici visibili, poiché opera su singoli capelli. Dopo il trapianto, è possibile sottoporsi a trattamenti per rafforzare e nutrire i capelli, sia nell’area donatrice che in quella ricevente. Trattamenti come la Mesoterapia (MesoHair), l’ActivePlasma (PRP) e la Fotobiomodulazione (laser a bassa frequenza) possono essere utilizzati singolarmente o combinati per raggiungere questo obiettivo.

Per coloro che soffrono di alopecia androgenetica, il trapianto di capelli è l’unica soluzione definitiva per recuperare i propri capelli e la propria immagine, migliorando così, anche la propria autostima. 

I professionisti Insparya sono a vostra completa disposizione per una valutazione personalizzata e senza impegno del vostro singolo caso