Differenze tra tecniche FUSS e FUE: qual è la migliore a seconda dei casi?
Sebbene esistano trattamenti per capelli efficaci per prevenire e arrestare la caduta dei capelli, oltre a nutrirli e rinforzarli, il trapianto di capelli è l’unica soluzione definitiva contro l’alopecia. Per questo motivo, sempre più persone migliorano il proprio aspetto e la propria autostima con un trapianto di capelli. In questo articolo vi spiegheremo le differenze tra le due tecniche più utilizzate al momento e come capire quale può essere la più adatta al proprio caso: la tecnica FUSS o la FUE?
Un’analisi preliminare essenziale del cuoio capelluto
La chiave per scegliere la tecnica è sapere quale si adatta meglio a ciascun paziente. Pertanto, prima di eseguire un trapianto, è necessario uno studio approfondito del cuoio capelluto, nonché l’identificazione del tipo e del grado di alopecia e delle particolarità dei capelli del paziente. In questa fase si delimitano anche la zona donatrice e quella ricevente per calcolare le unità follicolari necessarie a ricoprire la zona priva di peli. Sapere se il rapporto tra le due aree è sufficiente e se ci sono follicoli di qualità è essenziale per un trapianto di successo.
La tecnica FUE: la più richiesta oggi
La tecnica FUE (Follicular Unit Extraction) consiste nell’estrarre una ad una le unità follicolari dalla zona donatrice, che devono presentare una buona densità di capelli, e che andranno totalmente o parzialmente rasate. Le unità follicolari vengono successivamente impiantate una ad una nelle aree riceventi. La FUE è una tecnica sicura ed efficace, che non lascia alcuna cicatrice visibile perché si effettuano incisioni appena percettibili che guariscono completamente in una settimana. Il trapianto viene eseguito in anestesia locale ed è considerato una procedura ambulatoriale. Pur trattandosi di interventi lunghi, poiché la procedura è molto laboriosa, si completerà in un solo giorno e il paziente potrà tornare subito alla vita normale. Si dovranno solo seguire alcune semplici linee guida per evitare di causare danni alle unità follicolari impiantate. Se sono necessari follicoli provenienti da diverse aree donatrici e se si preferisce evitare i segni sul cuoio capelluto o nascondere i segni, la tecnica FUE è la scelta migliore.
La tecnica FUSS
La tecnica FUSS (Follicular Unit Strip Surgery), o tecnica strip, è una metodica con la quale si ottengono le unità follicolari da una fascia di pelle e prelevata con un bisturi. Questa striscia che si ricava dalla zona occipitale deve contenere una quantità sufficiente di unità follicolari per risolvere l’alopecia. La FUSS è una buona opzione quando il paziente non vuole radersi la testa o una parte di essa per l’intervento.
È una procedura invasiva, che viene eseguita in regime ambulatoriale e in anestesia locale. Pertanto, il principale svantaggio della tecnica FUSS è che si forma una cicatrice nella zona di estrazione, che può diventare visibile con i capelli corti. Allo stesso modo, la guarigione è più lenta che nel caso della tecnica FUE, che genera solo cicatrici minime che non richiedono punti di sutura. Potrebbe esserci anche una perdita di sensibilità nell’area donatrice. Naturalmente, uno dei grandi vantaggi sia della tecnica FUSS che della tecnica FUE è che i risultati del trapianto di capelli sono visibili dopo una singola operazione e fin dal primo momento.
In Insparya abbiamo un team medico con una vasta esperienza nei trapianti di capelli che è anche un pioniere nella tecnica FUE, dove di fatto possiamo operare senza la necessità di una rasatura completa.