Relazione tra l'ipotiroidismo e la perdita di capelli

Relazione tra l’ipotiroidismo e la perdita di capelli

Relazione tra l’ipotiroidismo e la perdita di capelli

Il tipo di alopecia più comune, che colpisce sia uomini che donne, è l’alopecia androgenetica. Le sue cause possono essere ormonali e genetiche, tuttavia sappiamo che esistono altre ragioni per cui i capelli possono assottigliarsi e cadere, anch’esse legate agli ormoni.

Ipotiroidismo e ipertiroidismo

Tra queste cause, vi può essere un comportamento anomalo della tiroide, che si traduce in una ghiandola tiroidea con una produzione ormonale troppo alta o troppo bassa.

I problemi legati alla tiroide infatti si differenziano in ipotiroidismo e ipertiroidismo.

Che cos’è l’ipotiroidismo

L’ipotiroidismo comporta un’insufficiente produzione di ormoni tiroidei, quando la produzione di ormoni, in particolare T3 e T4, è interrotta.

C’è una relazione tra l’ipotiroidismo e l’alopecia?

Ciò influisce su altri processi dell’organismo, compreso lo sviluppo dei capelli alla radice.

Di conseguenza, la fase telogen dura più a lungo e la fase anagen è ritardata. In altre parole, la fase di sviluppo è più breve e la fase di caduta più lunga. Inoltre, la cheratina perde qualità e i capelli appaiono più secchi e ruvidi.

Il risultato è una capigliatura spenta e un assottigliamento dei capelli, che cadono e non possono essere sostituiti da nuovi capelli.

E se prendo farmaci contro l’ipotiroidismo?

Anche alcuni farmaci utilizzati per il trattamento delle patologie tiroidee possono contribuire al diradamento dei capelli. Il carbimazolo e il propiltiouracile sono farmaci anti-tiroidei che a volte possono provocare la caduta dei capelli.

A volte può essere difficile distinguere se siano i farmaci o la patologia tiroidea a causare l’assottigliamento dei capelli, a causa del loro lungo ciclo di vita.

Che cos’è l’ipertiroidismo?

All’estremo opposto, una produzione eccessiva di ormoni da parte della tiroide causa il cosiddetto ipertiroidismo.

Conseguenze dell’ipotiroidismo e ipertiroidismo

L’ipotiroidismo, o tiroide poco attiva, può causare molti sintomi, dall’aumento di peso alla stanchezza. Molte persone non se ne accorgono prima che siano passati mesi o anni da questo problema di carenza ormonale, perché si sviluppa lentamente.

Entrambe le condizioni influiscono sulla salute dei capelli e possono causarne la caduta, nonché la secchezza, la fragilità o il diradamento sul cuoio capelluto e sul resto del corpo.

Relazione tra tiroide e perdita di capelli

Che cos’è la tiroide?

La tiroide è una ghiandola endocrina responsabile della produzione degli ormoni che regolano il metabolismo, cioè i processi chimici che scompongono il cibo che mangiamo per produrre energia. Il suo compito influisce quindi sul funzionamento generale dell’organismo.

Come funziona la tiroide?

Due ormoni prodotti dalla ghiandola tiroidea aiutano a controllare il metabolismo, chiamati ormoni T3 e T4. La tiroide li rilascia nel sangue, che li distribuisce in tutto il corpo. Un’altra ghiandola, chiamata ipofisi, riceve informazioni dall’ipotalamo e comunica alla tiroide la quantità di questi ormoni di cui il corpo ha bisogno.

In quali attività è coinvolta la tiroide?

La tiroide è coinvolta nella velocità del battito cardiaco, nella profondità della respirazione e nell’aumento o nella perdita di peso.

Può anche contribuire a controllare la temperatura corporea, la memoria, i livelli di colesterolo e i cicli mestruali nelle donne. Inoltre, influisce sul ciclo dei capelli.

Il suo compito è quello di regolare questi cicli e di stimolare i follicoli piliferi, bilanciando la produzione di sebo in modo che i capelli siano nutriti e forti.

Che rapporto hanno gli ormoni tiroidei con i capelli?

Se una delle funzioni più importanti degli ormoni tiroidei in relazione ai capelli è la regolazione dei cicli piliferi, è logico che un funzionamento scorretto degli ormoni tiroidei alteri questi cicli e possa causare una perdita diffusa di capelli.

Se questa sia più o meno grave dipende dal paziente, ma è comune, per chi soffre di disturbi della tiroide, notare cambiamenti nella salute dei capelli.

Quando potrei avere problemi alla tiroide?

Sappiamo che le più comuni malattie legate alla tiroide colpiscono più le donne che gli uomini. Pertanto, l’ipertiroidismo compare solitamente tra i 20 e i 40 anni, mentre l’ipotiroidismo è più comune durante la menopausa.

Mi possono cadere i capelli se la mia tiroide non funziona bene?

Gli studi più recenti concordano sul fatto che la caduta dei capelli (così come la loro rottura o il loro assottigliamento) si verifica sia nell’ipotiroidismo che nell’ipertiroidismo. Come già detto, gli ormoni T3 e T4, importantissimi per la regolazione di decine di processi corporei, sono influenzati dalle patologie della tiroide.

Pertanto, i problemi alla tiroide sono spesso osservati nelle persone affette da alopecia. In uno studio citato dall’International Journal of Trichology, l’età avanzata è anche associata a una maggiore perdita di capelli legata alla tiroide.

Di fatto, come regola generale, se si soffre di alopecia o di perdita di capelli di qualsiasi tipo ma non si sa se si è affetti da un disturbo della tiroide, è consigliabile consultare il medico e richiedere un esame della tiroide.

Come prevenire la caduta dei capelli a causa di una malattia della tiroide?

Utilizzare i farmaci giusti e fare controlli cadenzati

È fondamentale tenere un registro dei sintomi, annotare da quanto tempo si assumono i farmaci, sottoporsi a controlli regolari della tiroide e a visite mediche e informarsi su tutte le possibili opzioni e combinazioni di trattamento che potrebbero fare al caso vostro, soprattutto se la perdita di capelli continua anche dopo il trattamento medico.

Curare l’alimentazione e gestire lo stress

Inoltre, è consigliabile imparare a gestire lo stress e curare l’alimentazione per la migliore salute dei capelli. Anche i problemi alla tiroide portano a una bassa ferritina, il che significa che è necessario controllare i livelli di ferritina e di ferro contemporaneamente ai livelli della tiroide.

È anche una buona idea aggiungere al processo integratori contenenti vitamine del gruppo B e minerali come magnesio, zinco o potassio.

Utilizzare gli shampoo e i trattamenti giusti

Oltre al trattamento farmacologico, che è essenziale, si possono aggiungere trattamenti per accelerare il recupero dei capelli, così come l’applicazione locale di shampoo e lozioni specifiche.

A chi posso rivolgermi?

Se avete notato sintomi di ipotiroidismo o ipertiroidismo e cambiamenti nei vostri capelli, l’équipe medica di Insparya può aiutarvi a ritrovare la salute dei capelli.

Inoltre, offriamo trattamenti che vi aiuteranno a migliorare la qualità dei vostri capelli, come la Mesoterapia dei capelli. Per maggiori informazioni potete prenotare una prima visita con i nostri professionisti.

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