Cuoio capelluto irritato e pruriginoso – Soluzioni
Quando si parla di problemi di salute dei capelli, difficilmente si pensa che ciò possa comprendere la salute del cuoio capelluto, nonostante, quest’ultimo, abbia un ruolo fondamentale per la salute dei capelli.
Al suo interno vi sono i follicoli piliferi ed è per questo che deve essere curato se si desidera avere capelli forti e sani.
Il cuoio capelluto è un’area molto sensibile ed esposta, quindi a volte è comune avvertire prurito o bruciore. Inoltre, contiene un gran numero di vasi sanguigni e terminazioni nervose, per questo motivo un cuoio capelluto sensibile può recare fastidi importanti giorno dopo giorno.
Cosa causa il prurito del cuoio capelluto?
Il prurito del cuoio capelluto è direttamente correlato alla psoriasi e alla dermatite seborroica (eczema del cuoio capelluto), così come alla presenza di funghi.
Nei casi più lievi si tratta semplicemente di pelle irritata (lieve dermatite).
Inoltre, l’utilizzo di shampoo non idonei e prodotti per capelli di scarsa qualità possono causare la comparsa di prurito e irritazione così come un’asciugatura effettuata ad alte temperature. Ecco perché sottolineiamo sempre l’importanza di scegliere prodotti adatti con una buona formulazione, come gli Shampoo Insparya da noi prodotti e disponibili presso il nostro Centro di Milano.
Cosa significa cuoio capelluto sensibile?
I sintomi di un cuoio capelluto sensibile possono includere bruciore, formicolio, dolore, intorpidimento, pulsazioni, prurito e arrossamento, anche se spesso il più comune è il prurito. Inoltre, un cuoio capelluto irritato può portare alla desquamazione della pelle.
La sensibilità del cuoio capelluto varia da persona a persona: l’intensità e la frequenza di problemi al cuoio capelluto è diffirente in chi ha la cute secca o grassa oppure in chi soffre di un cuoio capelluto secco e necessita di idratazione.
Tuttavia, le persone con sensibilità del cuoio capelluto tendono spesso ad avere la pelle sensibile in altre parti del corpo.
Se i sintomi sono gravi, potrebbe essere un cuoio capelluto iperattivo, ma, che sia un caso lieve o grave, la cosa più importante è identificare quali sono le cause dietro quella sensibilità.
Sebbene siano termini simili, cuoio capelluto irritato e cuoio capelluto irritabile non sono esattamente la stessa cosa.
Il cuoio capelluto irritabile è un cuoio capelluto sensibile ed è solitamente associato a diversi tipi di caduta dei capelli, come il telogen effluvium. Il cuoio capelluto irritabile o sensibile di solito colpisce le persone con una certa sensibilità cutanea ed è spesso associato alla caduta dei capelli. Sebbene meno comune, può anche essere associato all’alopecia androgenetica.
I trattamenti che vengono applicati in questi tipi di casi sono solitamente gli stessi trattamenti utilizzati per prevenire la caduta causata dal telogen effluvium.
Un’altra soluzione semplice che può essere efficace per alcune persone è quella di utilizzare shampoo specifici per questo problema, come lo shampoo Dermocalm di Insparya.
Cosa può irritare e danneggiare il cuoio capelluto?
Di solito non ci fermiamo a pensare a quali fattori o elementi possono irritare e danneggiare il nostro cuoio capelluto finché non iniziamo a notare i primi fastidi.
È fondamentale ricordare che sia i capelli che il cuoio capelluto sono indicatori importanti della nostra salute generale, quindi dobbiamo prestare loro molta attenzione.
Ci sono numerosi fattori che possono influenzare la salute dei capelli, qualunque sia il loro tipo. Alcuni di essi potrebbero avere a che fare con le nostre abitudini, come il modo in cui ci laviamo i capelli, come li pettiniamo o quali prodotti e trattamenti applichiamo.
Fortunatamente, molte di queste cause se conosciute in anticipo possono essere evitate.
Vediamone alcune:
- Fissanti per capelli
Alcuni prodotti cosmetici possono essere dannosi per i capelli e per il cuoio capelluto. Ad esempio, alcuni tipi di fissanti e lacche. Tutto dipende dagli ingredienti utilizzati nelle loro formule, quindi in caso di dubbio è consigliabile consultare un professionista. Tra gli ingredienti più dannosi per il nostro cuoio capelluto che solitamente vengono inseriti in questo tipo di prodotti ci sono: etanolo, parabeni, alcol e fragranze.
Inoltre, un uso eccessivo può innescare la caduta dei capelli, provocando disidratazione del cuoio capelluto e ostruendo i pori, rendendo così difficile la crescita dei nuovi capelli.
- Tinture per capelli
Le tinte possono squilibrare il pH del cuoio capelluto. Che si decida di tingere i capelli a casa o di rivolgersi direttamente ad un professionista, scegliere un buon prodotto è fondamentale. Molti contengono ammoniaca, che serve per sollevare la cuticola del capello e permettere alla tintura di filtrare. Anche se questo fa durare più a lungo il colore, indebolisce i capelli e irrita la pelle.
- Decolorazione
Il processo di decolorazione risulta più aggressivo della tinta, poiché rimuove oli essenziali e sostanze nutritive. Il cuoio capelluto produce naturalmente sebo, che idrata i capelli e dona lucentezza. La decolorazione di solito rimuove questi oli e lascia il cuoio capelluto asciutto, causando irritazione, prurito e arrossamento. Infine, i capelli di conseguenza possono diventare crespi e secchi.
- Phon e Piastra
Il calore diretto sui capelli può causare danni rapidamente. Molti degli strumenti che utilizziamo necessitano di temperature elevate per funzionare. Due delle attività che danneggiano maggiormente i capelli causando irritazione del cuoio capelluto sono l’asciugatura e la stiratura. Entrambe queste azioni assorbono l’umidità che dovremmo mantenere affinché i capelli rimangano idratati.
- Disidratazione
Avere una giusta idratazione è essenziale per il corretto funzionamento del nostro organismo e, anche, della pelle e del cuoio capelluto. Se non ci idratiamo bene, i capelli possono diventare deboli, spenti e opachi e ciò può rendere il cuoio capelluto secco.
Bere abbastanza acqua aiuta anche il corpo a eliminare le tossine. Se non si beve abbastanza acqua le tossine possono causare una crescita lenta dei capelli e persino causarne una caduta.
- Esposizione al sole
Il cuoio capelluto può scottarsi con il sole. Per questo è consigliabile indossare sulla testa dei cappelli o berretti, che possono fungere da protezione dei raggi UV.
In conclusione, alla domanda “perchè il cuoio capelluto si irrita?” potremmo rispondere che lo shampoo è una delle principali fonti di sensibilità del cuoio capelluto per molte persone. Gli agenti detergenti aggressivi in molti shampoo possono eliminare lo strato di acidità naturale che protegge la pelle del cuoio capelluto, lasciandolo suscettibile alla secchezza e irritazione.
Inoltre, l’esposizione a determinate condizioni atmosferiche (sole, freddo, caldo o vento), l’inquinamento o lo stress possono causare una maggiore sensibilità del cuoio capelluto. Prendere in considerazione tutti questi fattori può aiutare a determinare meglio perchè la pelle è più sensibile in determinate zone e come è possibile migliorare la situazione.
Cosa fare contro l’irritazione e il prurito del cuoio capelluto?
Nel caso in cui si determini che la causa dell’irritazione e del prurito del cuoio capelluto è legata a fattori esterni, si consiglia di utilizzare uno shampoo delicato, ricordandosi di risciacquare molto bene i capelli e di non applicare prodotti esfolianti per il cuoio capelluto. Sarà invece possibile utilizzare prodotti per alleviare la sensibilità del cuoio capelluto. Se vogliamo usare un phon per asciugare i capelli, l’ideale sarebbe tenerlo a temperatura media (o fredda, se possiede quella modalità) e quando ci si pettina, bisogna farlo con molta delicatezza.
Al di là di queste raccomandazioni e per i casi più gravi, una buona soluzione è l’uso di corticosteroidi topici (in soluzione) e shampoo specifici indicati per la dermatite seborroica e irritante. Questi ultimi dovrebbero essere sempre consigliati da uno specialista della cura dei capelli.
In aggiunta a questo, è utile apportare alcuni cambiamenti nella routine quotidiana per migliorare la salute dei capelli, ecco alcuni consigli:
- Idratare bene i capelli, anche se grassi;
- Migliora la dieta, includendo frutta e verdura e bevendo molta acqua;
- Evitare di indossare cappelli e caschi troppo stretti per molte ore;
- Spazzolare i capelli con spazzole e pettini a denti larghi;
- Esercitarsi regolarmente per mantenersi in salute, regolare lo stress ed eliminare le tossine attraverso il sudore.
Come sapere se il cuoio capelluto è irritato?
Per prima cosa, consigliamo di osservare i sintomi. I più comuni sono prurito, secchezza, dolore, bruciore e arrossamento e persino desquamazione o forfora. Di fronte a questi sintomi, la pelle diventa più fragile ed è necessario adottare misure per far fronte a questa irritazione. In ogni caso, deve essere un medico specialista a determinare il trattamento giusto da seguire.
Problemi di cuoio capelluto irritato
I problemi e i sintomi che provocano l’irritazione del cuoio capelluto sono:
- Sensibilità del cuoio capelluto;
- Capelli più fragili e fini;
- Prurito;
- Alopecia;
- Forfora.
Soluciones para el picor del cuero cabelludo
Se aveste notato fastidi come questi, vi consigliamo di contattare Insparya per richiedere una valutazione personalizzata. subito Insparya e richiedi un primo appuntamento senza impegno.
I nostri professionisti analizzeranno il vostro singolo caso al fine di proporvi le soluzioni più adatte per il vostro cuoio capelluto irritato.