Capelli bianchi e alopecia: falsi miti e come evitarne la comparsa
La comparsa dei capelli bianchi è solitamente associata all’età, anche se non ci sono prove scientifiche a sostegno di questa tesi. Il principale fattore che può portare alla comparsa dei capelli bianchi o grigi è quello genetico, a cui si può aggiungere anche la perdita della salute dei capelli.
Lo stress o una cattiva alimentazione possono essere alla base di quei capelli bianchi, grigiastri e persino trasparenti, il cui scolorimento deriva dalla perdita di melanina, che è ciò che causa la depigmentazione.
Cosa causa la comparsa dei capelli bianchi?
I capelli bianchi o grigi sono diversi dal resto dei capelli non solo per il loro colore. Questi ultimi, infatti, hanno anche una consistenza diversa, perché tendono ad essere più spessi e ruvidi al tatto. Ovviamente il ciclo di crescita dei capelli bianchi è uguale a quello del resto dei capelli, quindi c’è lo stesso rischio di caduta. In conclusione, il luogo comune secondo cui, se abbiamo i capelli bianchi, non diventeremo calvi non corrisponde alla realtà. I primi capelli bianchi di solito iniziano a comparire dopo i 30 anni.
Oltre alla causa genetica, l’inquinamento ambientale, lo stress, la carenza di vitamina B12 o malattie autoimmuni come la vitiligine possono causare la sua comparsa prematura. Pertanto, mantenere abitudini sane è fondamentale per ritardare la comparsa di capelli bianchi. Una dieta povera di grassi e ricca di antiossidanti, il non consumo di alcol o il fumo, l’esercizio fisico regolare e la riduzione dello stress possono aiutare a ritardare la comparsa dei capelli grigi.
Allo stesso modo, sono utili anche trattamenti per capelli come la mesoterapia (MesoHair) di Insparya. Con questa tecnica viene somministrato per via intradermica un preparato con vitamine del complesso B, proteine, sali minerali, fattori di crescita stimolanti e antiossidanti che riducono lo stress ossidativo dei capelli. Tutto ciò ha l’obiettivo di rallentare l’invecchiamento follicolare e la perdita di melanina.
Alopecia e trapianto con capelli bianchi.
L’alopecia è prodotta da una graduale miniaturizzazione del follicolo fino alla sua totale scomparsa e non quindi relazionata con la perdita del colore del capelli. Non è la melanina, ma la cheratina che è responsabile della crescita del capelli e, solitamente quest’ultima ha un ciclo di vità più lungo della melanina: per questo motivo avviene prima la compasa dei capelli bianchi e, successivamente la loro caduta.
Anche i capelli bianchi o grigi, infatti, possono essere soggetti a caduta e, come per i capelli ancora pigmentati, l’unico modo definitivo per recuperarli è effettuare un trapianto di capelli. In questo modo, se si soffre di alopecia androgenetica e si hanno i capelli bianchi, si soffrirà comuneru di perdita dei capelli, quindi il trapianto di capelli sarà l’unica soluzione definitiva.
L’internevo di trapianto avviene con la stessa modalità, ma essendo i capelli depigmentati più difficili da individuare, consigliamo sempre di affidarsi a dei professionisti con esperienza. Ricordiamo inoltre, che qualora si volessero tingere i capelli trapiantati sarà possibile farlo dopo 1 mese dal trapianto.
Il Gruppo Insparya può contare su oltre 14 anni di esperienza, 50.000 pazienti, formazione e ricerca continua. Per maggiori informazioni e per una valutazione personalizzata senza impegno potete contattarci all’800 975 055.