Verità e falsi miti sul trapianto di capelli

Verità e falsi miti sul trapianto di capelli

Sono numerosi i quesiti e le curiosità che spesso accompagnano la volontà di sottoporsi ad un trapianto di capelli: lascia cicatrici? È necessario radersi la testa? La calvizie è un fattore di rischio per il cancro della pelle?

In questo articolo, i professionisti Insparya risponderanno ad alcune di queste domande. 

1. Il trapianto di capelli può essere eseguito in un solo giorno.

Vero. La durata di un trapianto di capelli è di circa 6-8 ore suddivise in 2 fasi. Al mattino avviene la fase di estrazione delle unità follicolari che, nella seconda fase verranno impiantate nelle zone affette da alopecia. 

2. Il trapianto di capelli è doloroso.

L’intervento è praticamente indolore, semplice e sicuro, poiché si effettua in ‘anestesia locale, eliminando così la sensibilità nell’area dell’estrazione e dell’impianto.

3. Il trapianto di capelli lascia cicatrici.

Falso. Grazie alla tecnica FUE e alla precisione del dispositivo di estrazione Insparya, è possibile effettuare delle microincisioni che guariranno completamente in pochi giorni senza lasciare cicatrici visibili. L’importante è affidarsi sempre a professionisti con esperienza.

4. Il trapianto di capelli è un trattamento definitivo.

Vero. Poiché le unità follicolari impiantate continueranno a crescere naturalmente proprio come facevano nella zona donatrice ed essendo dello stesso soggetto e possedendo una genetica differente (sono più resistenti al testosterone) i capelli cresceranno più resistenti. 

5. È possibile eseguire un trapianto di sopracciglia.

Sì. Il trapianto di sopracciglia avviene nelle stesse modalità del trapianto di capelli o di barba, ma vista la particolarità della zona, è fondamentale affidarsi a professionisti, affinché possano essere sempre tenute in considerazione la direzione, la densità, la quantità di follicoli per unità follicolare (dovranno essere usate solamente unità follicolari da 1 follicolo) e la forma del sopracciglio.

6. È necessario radersi l’intera testa per eseguire un trapianto di capelli.

Falso. È forse uno dei falsi miti più diffusi e che spesso spaventa di più, soprattutto le donne, ma non è vero. In alcuni casi si possono radere solo alcune piccole parti per eseguire il trapianto, che potranno poi essere coperte dal resto dei capelli. 

7. La calvizie è un fattore di rischio per il cancro della pelle.

Vero. Una delle funzioni dei capelli è quella di proteggere il nostro cuoio capelluto dai gravi effetti che i raggi solari hanno su questa zona sensibile. Per questo motivo, sempre più persone optano per il trapianto di capelli con l’obiettivo di aumentare la densità dei capelli. Un motivo, quindi, prettamente sanitario e non estetico, come si pensa di solito.

8. Posso nuotare in piscina o in spiaggia dopo un trapianto di capelli.

Sì. Come ogni altro intervento è necessario un breve periodo di riposo e assestamento per permettere alla zona di guarire correttamente, ma dopo 7 giorni dall’intervento si potranno fare i primi bagni in mare e dopo 10 giorni in piscina.

9. Il cibo influenza la salute dei nostri capelli.

Vero. Il cibo è uno dei pilastri non solo della salute dei nostri capelli, ma della nostra salute in generale. Una dieta corretta fornirà resistenza e lucentezza ai nostri capelli.

Ricordiamo sempre che la salute dei capelli è molto importante, sia a livello estetico, che a livello sanitario, e spesso anche a livello emotivo. Per questo consigliamo di effettuare una valutazione personalizzata senza impegno, con i nostri professionisti, affinché possa essere approfondito il singolo caso e individuata la migliore soluzione adatta alle esigenze.